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                Dubai, negli 
                Emirati Arabi,sarà realizzato un poderoso progetto italiano, 
                un grattacielo alto 250 metri, con piani rotanti staccati uno 
                dall'altro, che potranno così muoversi in modo indipendente.Ma 
                l'eccezionalità del progetto, primo ed unico al mondo, 
                è che esso è autosufficiente dal punto di vista 
                energetico grazie allo sfruttamento dell'energia del sole e del 
                vento. Il progetto è nato a Firenze, ed è opera 
                degli architetti fiorentini David Fisher ( l'ideatore) 
                , Fabio Bettazzi e Marco Sala, e con la collaborazione 
                dell'ingegnere Leslie Robertson, ideatore del 
                'World Trade Center' di New York.  
                 
                Il progetto è stato presentato a Firenze, in occasione 
                dell'ultima giornata del Wrec 2006, il nono congresso mondiale 
                sull'energia rinnovabile. David Fisher lo ha 
                così illustrato: 
                «Oltre a un albergo, ognuno dei 59 piani della torre ospiterà 
                un appartamento e ruoterà in maniera indipendente cosicchè 
                il risultato sarà un edificio in continua trasformazione. 
                Gli spostamenti avranno una velocità molto lenta, così 
                da non risultare fastidiosi per gli inquilini della torre, che 
                non percepiranno il movimento, ma potranno svegliarsi vedendo 
                dalla propria camera il sorgere del sole e cenare davanti al tramonto». 
                «L'energia elettrica - ha spiegato Fisher- sarà prodotta 
                da una serie di ventole che verranno installate negli spazi liberi 
                tra i piani e sfrutteranno la forza del vento come se fossero 
                mulini. Inoltre anche i singoli piani, girando grazie al vento, 
                produrranno energia. Infine ci sarà l'apporto dei pannelli 
                solari, che verranno posizionati sui tetti di ciascun piano e 
                che durante la giornata, ruotando, rimarranno parzialmente esposti 
                alla luce. In questo modo l'edificio non solo produrrà 
                l'energia che gli è necessaria, ma sarà anche in 
                grado di venderla all'esterno. Secondo i nostri calcoli in un 
                anno la torre fornirà circa 190 milioni di kilowatt di 
                energia, per un valore di oltre 7 milioni di euro. Sara' la prima 
                costruzione interamente girevole al mondo - ha detto ha detto 
                Fisher- perche' fino ad oggi sono stati realizzati ambienti ruotanti, 
                specialmente in cima alle torri, ma che occupavano solo una parte 
                dell'edificio. Inoltre il nostro progetto, essendo costituito 
                da piani singoli e distinti, dispone di una resistenza ed elasticita' 
                che lo rendono antisismico».  
                 
                Il progetto, secondo quanto riferiscono gli architetti, essendo 
                costituito da piani singoli e distinti, dispone di una resistenza 
                ed elasticità che lo rendono antisismico. ''La spesa prevista 
                si aggira sui 500 milioni di dollari - ha chiarito Fischer - siamo 
                riusciti ad ottenere un risparmio significativo anche nei tempi 
                grazie all'utilizzo di strutture prefabbricate. Infatti la torre 
                avra' un nucleo centrale portante in cemento armato, su cui verranno 
                istallate meccanicamente unita' prefabbricate e finite, complete 
                di impianti elettrici ed idraulici, che comporranno gli appartamenti. 
                Un intero piano, in questo modo, potra' essere assemblato in pochi 
                giorni''.  
                I lavori inizieranno fra tre mesi a Dubai e si prevede che dureranno 
                circa due anni e mezzo . 
                25 agosto 2006 
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