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         Studiosi 
        provenienti da tutto il mondo (Canada, Germania, Giappone, Gran 
        Bretagna, Italia, Svizzera, Stati Uniti, Taiwan) festeggiano il 
        centenario della prima rappresentazione di Madama Butterfly riunendosi a 
        Lucca e a Torre del Lago, due tra i luoghi più rappresentativi della 
        personalità artistica e di Giacomo Puccini.umana.  
        La celebrazione è internazionale – come chiede l’arte di un Maestro che 
        il mondo conosce e ama – e interdisciplinare, poiché l’opera chiama in 
        causa il Giappone, le arti figurative, il cinema, la storia delle 
        civiltà, gli studi di comparatistica e di filologia. 
        Si discute di orientalismo nel teatro musicale fin de siècle, delle 
        strategie poetiche, musicali e visive dell’esotismo pucciniano e di come 
        il mondo le abbia recepite, si analizza la drammaturgia musicale di 
        Madama Butterfly anche in rapporto con le fonti, tentando di rispondere 
        a questioni sinora irrisolte, come la possibilità di giungere a 
        un’edizione critica dell’opera. 
        Leggi di simmetria richiamano scadenze incrociate: i cent’anni di Madama 
        Butterfly coincidono con gli ottanta di Julian Budden, studioso d’opera 
        tra i più importanti dei nostri tempi e presidente del Centro studi 
        GIACOMO PUCCINI. Associarlo nei festeggiamenti è il modo per 
        ringraziarlo di quanto ha saputo fare, e ancora farà, per il progresso 
        degli studi musicologici. 
        Comitato 
        scientifico 
        Arthur Groos (coordinatore), Virgilio Bernardoni, Michele Girardi, 
        Gabriella Biagi Ravenni 
        
        www.puccini.it  |